La parola magazzino è una parola di origine araba (makhzan) che significa “deposito”. Il termine viene utilizzato in due diversi ambiti: il primo indica la struttura logistica in grado di ricevere, conservare e smistare le merci ricevute, mentre il secondo, nel campo contabile, indica la gestione delle scorte aziendali.
La settimana scorsa abbiamo trattato in maniera superficiale le varie tipologie di magazzino, in questo post le affronteremo in maniera più approfondita.
Magazzino interno all’azienda
Il magazzino interno o in conto proprio è una struttura posta all’interno di un’azienda. La struttura riceve le materie prime necessarie per assemblare o produrre il prodotto finale, il quale in seguito verrà depositato all’interno della struttura in attesa di essere spedito. Ogni articolo è distinguibile da un codice articolo univoco, il quale è associato ad una descrizione, una quantità e a delle coordinate utili per localizzare il pacco sugli scaffali e sui numerosi ripiani.
Come già accennato nei precedenti articoli, il magazzino interno all’azienda ha un costo di mantenimento elevato, infatti l’azienda proprietaria deve tenere presente:
- costo dell’affitto o dell’acquisto di capannoni appositi
- costi del personale
- costi per la manutenzione
In numerosi casi per la gestione del magazzino le aziende decidono di affidarsi a terzi abbattendo così i costi di manutenzione e mantenimento.
Cross-Docking Points
La parola stessa “magazzino”, come detto qualche paragrafo fa, significa deposito, ma non tutti i magazzini hanno questa funzionalità. Infatti, i cross-docking points sono dei magazzini speciali i quali prevedono l’uscita in giornata della merce, senza aver bisogno degli scaffali da occupare. Questa tipologia di deposito viene impiegato nei casi di merci fresche o di beni che deperiscono rapidamente, i quali, per ovvie ragioni, devono arrivare rapidamente dai rivenditori.
Magazzino in conto terzi
Come già accennato nel paragrafo dei magazzino interni, quelli in conto terzi o di terze parti sono quei depositi che non appartengono direttamente all’azienda, ma all’azienda alla quale si decide di affidare la gestione completa del magazzino. Ci sono numerose soluzioni di deposito, con Easy Logistic è possibile affittare lo spazio necessario (anche nel caso di merci di piccole dimensioni) e mantenerlo il tempo necessario prima di effettuare una spedizione. Al momento dell’ordine saranno gli operatori del magazzino ad assemblare e assicurarsi che vi sia tutto il necessario affinché la spedizione avvenga con successo. In base alle dimensioni dell’azienda logistica vi saranno o dei mezzi proprietari che si occuperanno del trasporto della merce oppure ci si affida ai corrieri nazionali come UPS o BRT.
Magazzino doganale
Il magazzino doganale è pubblico, il quale viene gestito da alcune società autorizzate sotto il diretto controllo della Dogana dello stato di appartenenza. I materiali in arrivo dagli Stati esteri non appartenenti all’unione Europea vengono depositati in attesa che vengano controllati dagli operatori doganali.
Se stai aspettando una spedizione da uno stato che non fa parte dell’UE, molto probabilmente è fermo in Dogana in attesa di un controllo.
I tempi di attesa variano da dogana a dogana, ad esempio la dogana di Poste Italiane ha un lasso di tempo molto ampio per controllare i pacchi che varia tra i 30 giorni e i 3 mesi.
Magazzino mobile
Una tipologia di magazzino molto versatile che viene impiegata solo quando necessaria. Non prevede opere murarie ed è costruito con materiali leggeri e facili da montare e smontare (acciaio inox e PVC).
I settori che impiegano maggiormente questa soluzione sono:
- agrario: per la copertura dei raccolti o dei macchinari
- industriale: per lo scarico e il carico delle merci e lo stoccaggio di materiali
- sportivo: nelle stagioni invernali molti impianti sportivi coprono i propri campi (tennis, calcio, piscine) per evitare che le frequenti piogge o nevicate possano rovinarli.
Magazzino Automatico
Il magazzino automatico è una speciale tipologia di magazzino che solo qualche anno fa poteva sembrare fantascienza. Viene interamente o parzialmente gestito dalle macchine. L’impianto viene gestito tramite terminali posti alla base delle macchine oppure in centro di controllo che segue tutti gli spostamenti e avvisa in caso di anomalie.
I grandi corrieri, sopratutto in Nord America, hanno strutture completamente automatizzate che operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza sosta per garantire una spedizione puntuale delle merci in tutto il mondo.
Amazon ha numerosi magazzini sparsi per il mondo completamente automatizzati che permettono la gestione di 65 ordini al secondo, di seguito un video che fa vedere i magazzino di Amazon.